martedì 28 gennaio 2014

gradite una goccia di vino ghiacciato?


La tenuta Inniskillin a Niagara-on-the-Lake, Ontario, Canada
Non ricordavo più quanto fosse buono e raro l’ICEWINE.
Un sapore intenso e un aroma ricco.
E’ definito vino da dessert e può essere considerato esso stesso un dessert.
Tuttavia l’accompagnamento con formaggi forti e con cibi saporiti è altrettanto azzeccato.
 
Ma la sua particolarità è il suo processo di produzione alquanto bizzarro. 
 
 
 
 
 
 
Inniskillin, Niagara-on-the-Lake
 
E’ un vino ottenuto da varietà selezionate di uve, principalmente Vidal Blanc, Riesling e Cabernet Franc - il mio preferito - lasciate congelare in modo naturale sulla vigna.
Alla fine dell’estate i grappoli non vengono raccolti. Le vigne vengono ricoperte con reti prima dell’autunno per impedire agli uccelli di farne bottino. Le uve rimangono così esposte al clima invernale fin quando la temperatura si mantiene ad almeno -8° C per diversi giorni, di solito fra dicembre e febbraio.
Nel periodo che intercorre tra l’estate e la vendemmia le uve si disidratano e il succo si concentra.
 
 
 
 
 
 
 
Gli acini ghiacciati vengono raccolti a mano, uno per uno, spesso durante la notte, e immediatamente pigiati.
Il succo concentrato che si ottiene è pochissimo.
Si dice che da ogni acino si ottenga una goccia.
Il prezzo non è certamente economico ma è chiaro e comprensibile che tutto questo lavoro in condizioni climatiche proibitive debba essere ricompensato.
Io mi sono congelata solo per scattare qualche fotografia...